Elicotteri della Sez. Aerea di Pisa della Gdf a protezione del Parco Nazionale Arcipelago Toscano

Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano, il più grande del Mediterraneo, dal 12 ottobre è ufficialmente sotto la protezione e la sorveglianza del ROAN – Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Livorno e dei suoi elicotteri HH-412 della Sezione Aerea di Pisa.

A Livorno, a bordo del guardacoste “G. 214 Finanziere Rocca” il Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, Stefano Feri, ed il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Livorno, Col. Amedeo Antonucci, hanno sottoscritto il “Protocollo Operativo di Intesa” per la sorveglianza delle zone di tutela a mare rientranti sotto la giurisdizione del Parco che comprende sette isole e numerosi isolotti e scogli che emergono in un ampio tratto del Mar Tirreno.

Tramite questo protocollo verrà rafforzata la tutela e la vigilanza delle acque marine protette circostanti le isole dell’Arcipelago Toscano, Elba, Gorgona, Capraia, Pianosa, Montecristo, Giglio, Giannutri e dell’ambiente naturalistico del parco, tramite l’impiego delle unità navali e degli elicotteri del ROAN di Livorno.

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Il ROAN, già impegnato nelle attività istituzionali di polizia economico finanziaria e contrasto ai traffici illeciti via mare, potrà monitorare le isole dell’Arcipelago Toscano attraverso la remotizzazione delle immagini acquisite dal sistema di videosorveglianza, di recente realizzato e installato dal Parco.

Ricordiamo infatti che la Guardia di Finanza svolge compiti di polizia doganale su mare e che, con il Decreto Madia dal 1 Gennaio 2017, il Corpo ha l’esclusività quale forza di polizia di sicurezza del mare. Le Fiamme Gialle, attualmente dispongono di una flotta aeronavale adeguata e di un’addestramento altamente qualificato per occuparsi della sicurezza in mare, prevenire e contrastare tutti i traffici illeciti in mare.

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Nell’ambito del Protocollo Operativo di Intesa sull’Arcipelago Toscano, gli elicotteri bimotori HH-412C, le “Volpi”, della Sezione Aerea di Pisa opereranno a stretto contatto con le unità navali del Corpo. Operativa dall’aeroporto militare di Pisa San Giusto, la Sezione Aerea pisana dall’ottobre 2014 è alle dirette dipendenze del Reparto Operativo Aeronavale di Livorno nell’ambito del Comando Regionale Toscana della Guardia di Finanza.

La circoscrizione di servizio della Sezione Aerea di Pisa comprende tutto il territorio della regione Toscana, arcipelago compreso. Il Reparto è impiegato in diversi settori operativi che vanno dal concorso alla sicurezza interna ed esterna del Paese al contrasto ai traffici illeciti in genere, con una specifica funzione di polizia economica esclusiva sul mare territoriale. Il monitoraggio aereo del territorio si concretizza in missioni di ricerca natanti e ricognizioni costiere o terrestri finalizzate al controllo del demanio, polizia ambientale ed al contrasto dei fenomeni di abusivismo edilizio, nonché di traffico di stupefacenti.

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Pochi giorni fa abbiamo avuto l’opportunità di partecipare proprio ad una di queste missioni di sorveglianza, durante la quale al largo dell’isola di Montecristo il nostro elicottero “Volpe 220” in cooperazione con due motovedette veloci, la G-214 “Finanziere Rocca” e la V-2017, è stato impegnato nel controllo di un motopeschereccio.

Testo e immagini: Stefano Monteleone

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